Italo Scanga

Il mangiatore di fagioli

1982

Italo Scanga è nato in Calabria e a 14 anni è emigrato negli Stati Uniti con la sua famiglia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Vivendo a Detroit, lavorò alla catena di montaggio della General Motors e prestò servizio nell'esercito degli Stati Uniti prima di frequentare la Michigan State University, dove conseguì una laurea nel 1960 e un master in scultura un anno dopo. Scanga ha lavorato in un'incredibile gamma di media, dalla stampa alla ceramica, dalle sculture di oggetti trovati alle opere in vetro, coltivando uno stile che mescolava influenze cubiste e folk. La sua inclinazione a trasformare gli oggetti trovati in arte si traduce nel suo stile di stampa, dove è spesso evidente una composizione simile a un collage. Scanga ha ricevuto numerose sovvenzioni, tra cui due sovvenzioni del National Endowment for the Arts (1989 e 1980), una sovvenzione della Copley Foundation (1972) e una della Howard Foundation (1970). Ha tenuto mostre personali al Whitney Museum of American Art, al Los Angeles County Museum of Art, al Museum of Fine Art di Boston, al Museo Rufino Tamayo di Città del Messico e altrove. Le sue opere fanno parte della collezione di molti musei, tra cui il Metropolitan Museum of Art, il Museum of Modern Art di New York, l'Art Institute of Chicago, il Detroit Institute of Art, il Philadelphia Museum of Art, la Yale University Gallery of Art, il San Diego Museum of Art, l'Hirshhorn Museum, il Fogg Museum dell'Università di Harvard, il Guggenheim Museum e il Walker Art Center di Minneapolis.