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Roberto Matta
"Centre Noeuds" planche #5

1974

Informazioni sull’articolo

Quest'opera d'arte intitolata "Centre Noeuds", lastra n. 5, 1974, è un'acquaforte originale a colori con acquatinta su carta madre giapponese del famoso artista cileno Roberto Sebastian Matta, 1911-2002. È firmato a mano e numerato 65/125 a matita dall'artista. Le dimensioni dell'immagine (marchio della lastra) sono 14 x 10,5 pollici, le dimensioni del foglio sono 24 x 17,5 pollici. Pubblicato da Editions Alexander Kahan, New York e Georges Visat, Parigi, stampato da Atelier Georges Visat, Parigi. Riferita e raffigurata nei cataloghi ragionati dell'artista da Roland Sabatier, edizioni Sonet-Visat, tavole #397 pagina 148 e Ferrara, tavole #88 a 97. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Informazioni sull'artista: Roberto Antonio Sebastián Matta Echaurren nacque l'11 novembre 1911 a Santiago del Cile. Matta si è formato nel suo paese natale come architetto e designer d'interni presso il Collegio dei Gesuiti del Sacro Cuore e l'Università Cattolica di Santiago, dal 1929 al 1931. Nel 1933 divenne un marinaio della Marina Mercantile, il che gli permise di lasciare Santiago e viaggiare in Europa. Nel 1933-34 lavorò a Parigi presso l'atelier del famoso architetto Le Corbusier. Alla fine del 1934 Matta visitò la Spagna, dove incontrò il poeta e drammaturgo Federico García Lorca, che gli fece conoscere Salvador Dalí. Dalí lo incoraggiò a mostrare alcuni dei suoi disegni al leader surrealista Andre Breton. La conoscenza di Matta con Dalí e Breton influenzò fortemente la sua formazione artistica e nel 1937 si unì ufficialmente ai surrealisti. Nel 1936 si recò a Londra per un breve periodo e lavorò con Walter Gropius e László Moholy-Nagy. L'impiego di Matta presso gli architetti del padiglione repubblicano spagnolo all'Esposizione Internazionale di Parigi del 1937 gli fece conoscere il potente dipinto Guernica di Picasso, che lo colpì molto e lo influenzò nel suo lavoro. In quel periodo gli fu presentata l'opera di Marcel Duchamp, che incontrò subito dopo. In seguito si recò in Scandinavia dove conobbe l'architetto Alvar Aalto e poi in Russia dove lavorò a progetti di edilizia residenziale. L'estate del 1938 segna l'evoluzione del lavoro di Matta dal disegno alla pittura. An He completò i suoi primi dipinti a olio mentre si trovava in Brittany Ford e lavorava con Gordon Onslow Ford. Costretto a lasciare l'Europa con lo scoppio della guerra, Matta arrivò a New York nell'autunno del 1938. Coerentemente con i suoi lavori successivi e con le teorie surrealiste della pratica, Matta iniziò la sua esplorazione del paesaggio visionario del subconscio utilizzando il colore per creare forme e spazi energizzati. Matta guardò al suo amico e mentore Yves Tanguy, le cui opere ricordano gli artisti olandesi del XV e XVI secolo come Bosch o Bruegel. Inoltre, sia Matta che Tanguy creano un universo che è contemporaneamente infuocato e freddo, spesso collegato alla loro coscienza sociale della guerra in corso in Europa. Lo stile di Matta e la sua volontà di esplorare la filosofia surrealista della "composizione automatica" influenzarono pesantemente lo sviluppo della Scuola Espressionista Astratta di New York e la sua esplorazione dell'Action painting. Gli anni '40 segnarono anche il rientro della figura umana nelle sue composizioni, creando un dialogo compositivo tra l'uomo e la macchina. Le forme che creava erano organiche ed esistevano in relazione simbiotica con le macchine. Nel 1947, Matta fu espulso dal gruppo dei surrealisti e tornò in Europa. Negli anni Cinquanta e Sessanta stabilì delle case a Roma, Parigi e Londra. Negli anni '60 visitò Cuba per lavorare con gli studenti d'arte. I suoi lavori degli anni '60 tendevano ad avere intenzioni politiche e spirituali distinte. Gran parte delle sue opere consistevano in temi legati agli eventi politici che si verificavano in luoghi come il Vietnam, Domingo e l'Alabama. Gli anni '60 segnarono un cambiamento non solo nei temi di Matta, ma anche nel suo stile. Ha trovato influenze nella cultura contemporanea pur rimanendo vicino alle sue radici surrealiste. L'idea dell'automatismo era un elemento chiave del movimento surrealista, che enfatizzava la soppressione del controllo cosciente su una composizione per dare libero sfogo alle immagini e alle associazioni inconsce. Matta usava l'automatismo in modo da permettere a una forma di dare origine a un'altra fino a raggiungere l'unificazione o fino a quando un'ulteriore elaborazione non distruggeva la composizione. Queste composizioni "casuali" sono state sfruttate con uno scopo del tutto consapevole. Matta fu incaricato di creare un grande murale per l'edificio dell'UNESCO a Parigi nel 1956. Grandi mostre retrospettive del suo lavoro sono state presentate al Museum of Modern Art di New York nel 1957 e al Centro Georges Pompidou di Parigi nel 1985. Durante un'intervista rilasciata in occasione di quest'ultima mostra, l'artista ha descritto il suo punto di vista come un interesse per "il fenomeno di catturare la scintilla prodotta nell'atto di comprendere". Pittore, stampatore e disegnatore cileno, Matta lasciò il Cile da giovane e non amava essere considerato un artista "latinoamericano". È stato sicuramente uno dei pochi artisti surrealisti ad affrontare temi politici, sociali e spirituali in modo diretto, senza abbandonare le mutazioni biomorfiche per cui era noto e senza ricorrere al realismo sociale. Matta è morto a Civitavecchia, in Italia, il 23 novembre 2002. Collezioni museali selezionate: Istituto d'Arte di Chicago, IL Museo d'Arte Moderna, NY Collezione Peggy Guggenheim, Venezia Museo d'Arte delle Americhe, Washington, DC Fundación Proa, Buenos Aires Fundación Telefónica, Cile Museo Nacional de Bellas Artes, Cile Tate Gallery, Londra
  • Creatore:
    Roberto Matta (1911-2002, Cileno)
  • Anno di creazione:
    1974
  • Dimensioni:
    Altezza: 60,96 cm (24 in)Larghezza: 44,45 cm (17,5 in)Profondità: 0,26 mm (0,01 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Condizioni:
  • Località della galleria:
    San Francisco, CA
  • Numero di riferimento:
    Venditore: matt/cen/noe/51stDibs: LU666314033832

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