Articoli simili a Scrivania Jugendstil, Art Nouveau, Liberty , 1900, Francia, Wood
Caricamento del video
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 13
Scrivania Jugendstil, Art Nouveau, Liberty , 1900, Francia, Wood
Informazioni sull’articolo
Scrivania
Stile: Art Nouveau o Modernismo o Jugendstil
Anno: 1900
Materiali: Wood.
Siamo specializzati nella vendita di articoli in stile Art Déco e Art Nouveau dal 1982. Per qualsiasi domanda siamo a tua disposizione
Premendo il pulsante "Visualizza tutto dal venditore". E si possono vedere altri oggetti in stile in vendita.
Art. Nouveau
Il nome "Art Nouveau" in francese significa "nuova arte". In Germania è conosciuto anche come Jugendstil. Al contrario, a Vienna e in Italia, lo "stile Liberty". I design dell'Art Nouveau utilizzavano linee asimmetriche sinuose e curvilinee, spesso basate su forme vegetali, e silhouette femminili. Questo stile è stato utilizzato in architettura, design d'interni, vetro, gioielli, scultura, pittura, poster e illustrazione. L'introduzione di nuovi materiali come l'opale e le pietre semipreziose L'Art Nouveau ebbe il suo massimo impulso durante l'Esposizione Universale di Parigi del 1900. In seguito, si diffuse in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Australia. A Parigi le voci in metropolitana sono di Hector Guimard e Émile Gallé. Alcuni artisti sono: Gustav Klimt, Charles Rennie Mackintosh, Alphonse Mucha, René Lalique, Antoni Gaudí e Louis Comfort Tiffany. Victor Horta ha avuto un impatto decisivo sull'architettura in Belgio. Ognuno di loro l'ha interpretata a modo suo.
Perché ci sono così tanti oggetti d'antiquariato in Argentina?
Tra il 1880 e il 1940 ci fu un'ondata di immigrazione incoraggiata dai periodi di guerra che si stavano svolgendo.
la Prima Guerra Mondiale si svolse tra il 1914 e il 1918
la Seconda Guerra Mondiale si svolse tra il 1939 e il 1945
Le opzioni per gli immigrati erano New York o Buenos Aires. I biglietti costavano poco e a Buenos Aires furono accolti a braccia aperte, perché era un Paese in cui tutto era ancora da fare.
L'Argentina era il paese delle nuove opportunità, c'era bisogno di manodopera e la libertà religiosa era assicurata, in molti casi i membri della famiglia viaggiavano per primi fino a quando non si erano sistemati e poi il resto dei membri della famiglia li raggiungeva.
Nel museo degli immigrati "Ellis Island Immigrant Building" di New York si possono vedere i manifesti promozionali delle imbarcazioni che li avrebbero portati verso una nuova vita.
Tra il 1895 e il 1896, secondo l'indice Maddison Historical Statistics, l'Argentina aveva il più alto PIL (prodotto interno lordo) pro capite del mondo; questa situazione era dovuta alla grande quantità di cibo esportato verso i Paesi europei in guerra.
Le navi argentine partivano dal porto di Buenos Aires con generi alimentari, ma tornavano con mobili, vestiti ed elementi di costruzione (è comune vedere in questi vecchi edifici del quartiere storico di San Telmo le travi con la scritta "Made in England"), così come molti mercati che furono costruiti a Buenos Aires, come il Mercato di San Telmo, la cui struttura fu portata via nave e successivamente assemblata in via Defensa 900.
Con la grande influenza degli immigrati europei che vivevano nel paese, i figli dei ceti più elevati si recavano a studiare in Francia, il che portò all'inaugurazione de "La Maison Argentinienne", il 27 del giugno 1928, nella città internazionale di Parigi, che ospitò molti argentini che studiavano in Francia.
È la quarta casa costruita dopo Francia, Canada e Belgio, ed è la prima di lingua spagnola. Ancora oggi è in funzione (17 Bd Jourdan, 75014, Parigi, Francia). Molti dei figli di queste famiglie benestanti, che frequentavano mostre d'arte internazionali, musei e corsi d'arte all'estero, si interessarono allo stile europeo. Per questo motivo Buenos Aires è stata definita all'epoca "la Parigi del Sud America".
Tra il 1890 e il 1920 furono costruiti più di cento palazzi sul viale Alvear, il viale più esclusivo di Buenos Aires. Oggi alcuni di questi palazzi sono stati trasformati in musei, hotel e ambasciate.
Nel 1936 fu inaugurato l'edificio Kavanagh, il più alto edificio in cemento armato del Sud America.
Nel 1994 l'American Society of Civil Engineers l'ha definita una "pietra miliare dell'ingegneria internazionale" e oggi è considerata patrimonio mondiale dell'architettura moderna.
All'epoca era comune assumere architetti stranieri come Le Corbusier, che visitò Buenos Aires/Argentina nel 1929 e nel 1948 elaborò i progetti di una casa costruita nella città di La Plata (dichiarata Patrimonio dell'Umanità).
Nel 1947, l'architetto ungherese Marcelo Breuer progettò il "Parador Ariston" nella città balneare di Mar del Plata. Dopo che uno studente argentino dell'Università di Harvard lo ha convinto a venire in Argentina. Ha lavorato a un progetto di sviluppo urbano nella zona di Casa Amarilla, a La Boca.
L'architetto ucraino Vladimiro Acosta arriva in Argentina nel 1928 e lavora come architetto fino a quando si trasferisce in Brasile.
Antonio Bonet, architetto spagnolo che ha lavorato con Le Corbusier a Parigi, arriva in Argentina nel 1937, dove realizza diverse opere architettoniche e nel 1938 progetta la nota sedia BFK.
Andres Kálnay, di origine ungherese, ha realizzato circa 120 capolavori architettonici, tra i quali spicca l'ex birreria di Monaco di Baviera, di cui ha persino progettato i mobili.
L'architetto tedesco Walter Gropius, direttore del Bauhaus, visse in Argentina, dove scrisse articoli per la rivista "Sur" e fondò a Buenos Aires uno studio di architettura con Franz Möller, anch'egli architetto, dove costruì due case.
Nello stesso periodo diversi famosi designer decisero di immigrare in Argentina, tra cui il noto designer francese Jean-Michel Frank, che arrivò nel Paese nel 1940 e lavorò anche per la famiglia Rockefeller.
Venivano realizzati pezzi speciali, venduti esclusivamente nel paese, come la nota azienda tedesca "WMF", che vendeva i suoi prodotti per catalogo, scelti dalle signore dell'alta società nella lista dei regali di nozze, così come i pezzi disegnati da Christofle.
Lo scultore svizzero Alberto Giacometti ha realizzato pezzi speciali per le ville argentine.
Nel 1904 fu fondata a Buenos Aires la prima filiale Jansen al di fuori di Parigi, poiché la clientela argentina richiedeva una grande quantità di mobili, dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo.
Nel 1970, il marchio Rigolleau Argentina realizza pezzi autorizzati da Lalique.
Anche i marchi Maple e Thompson hanno aperto un negozio nel Paese.
L'artista plastico francese Marcel Duchamp si trasferisce in Argentina nel 1918-1919.
Vetro firmato Gallé, Charder, Leverre, Schneider, Muller e altre aziende francesi. Venivano acquistati nei negozi di fiori e regalati alle signore con bellissime composizioni floreali.
Alcuni produttori di mobili si recavano alle fiere internazionali e acquistavano i modelli per produrre i mobili in Argentina, come l'azienda di mobili Englander e Bonta, che acquistava i modelli in Italia.
Vale la pena ricordare che in Argentina abbiamo la più grande comunità di italiani al di fuori dell'Italia: si stima infatti che il 70% degli abitanti abbia almeno un discendente italiano, seguito dagli immigrati spagnoli.
I più importanti negozi di arredamento in Argentina:
Comte viene fondata nel 1934 (sotto la direzione diretta di Jean Michel Frank nel 1940).
Nordiska (società svedese fondata nel 1934).
Churba nel 1960, un'azienda che portava i designer stranieri a presentare i loro mobili nel Paese:
Danimarca: (Arne Jacobsen, Finn Juhl, Bender Madsen, Ejner Larsen, Poul Kjaerholm, Hans Wegner)
Svezia: (Hans Agne Jakobsson, Gustavsberg)
Stati Uniti: (Herman Miller)
Finlandia: (Lisa Johansson, Folke Arstrom, Tapio Wirkkala, Alvar Aalto, Timo Sarpaneva)
Fabbrica svedese: (Orrefors)
Italia: (Littala, Vico Magistretti, Emma Gismondi, Gae Aulenti, Angelo Mangiarotti, Elio Martinelli, Gianna Celada, Angelo Mangiarotti, Mario Bellini, Carlo Scarpa)
Finlandia: (Olivia Toikka)
Plata Lappas (Lappas Silver): un'oreficeria fondata nel 1887 in Argentina da Alcibiades Lappas, di origine greca.
Nel 2019, in Argentina si è svolto "il congresso mondiale dell'Art Déco", al quale abbiamo partecipato come ospiti invitati da Geo Darder, fondatore della Copperbridge - Foundation, al quale hanno partecipato personalità di spicco provenienti da tutto il mondo per conoscere l'Art Déco in Argentina.
L'Argentina conta attualmente più di 100 edifici Art Déco e altri 90 edifici Art Nouveau in tutta la città di Buenos Aires.
L'Argentina è un Paese che non è stato coinvolto in molte guerre e per questo è stato un rifugio per opere d'arte e oggetti d'antiquariato di diverse epoche, a differenza dei Paesi europei. È per questo che molti collezionisti, musei e antiquari di tutto il mondo lo visitano, e non dovreste perdere l'opportunità di visitare questo grande Paese.
Laura Guevara Kjuder, architetto.
- Attribuito a:Louis Majorelle (Autore)
- Dimensioni:Altezza: 80 cm (31,5 in)Larghezza: 78 cm (30,71 in)Profondità: 125 cm (49,22 in)
- Stile:Art Nouveau (Del periodo)
- Materiali e tecniche:
- Luogo di origine:
- Periodo:1900-1909
- Data di produzione:1900
- Condizioni:Rifinito. Usura compatibile con l’età e l’utilizzo.
- Località del venditore:Ciudad Autónoma Buenos Aires, AR
- Numero di riferimento:Venditore: F-TO-2401stDibs: LU6785230456132
Informazioni sul venditore
5,0
Venditore professionale selezionato
Ogni venditore supera rigorosi standard di autenticità e affidabilità
Fondazione nel 1982
Venditore 1stDibs dal 2022
35 vendite su 1stDibs
Tempo di risposta standard: <1 ora
- SpedizioneRecupero del preventivo…Spedizione da: Ciudad Autónoma Buenos Aires, Argentina
- Politica di reso
Alcune parti di questa pagina sono state tradotte automaticamente. 1stDibs non può garantire che le traduzioni siano corrette. L’inglese è la lingua predefinita del sito.
Garanzia di autenticità
Nell’improbabile caso in cui si verifichi un problema con l’autenticità di un articolo, contattaci entro un anno per ottenere un rimborso completo. DettagliGaranzia di rimborso
Se il tuo articolo non corrisponde alla descrizione, è danneggiato durante il trasporto o non arriva, contattaci entro 7 giorni per un rimborso completo. DettagliAnnullamento entro 24 ore
Hai un periodo di tolleranza di 24 ore per annullare il tuo acquisto, senza necessità di fornire spiegazioni.Venditori professionali selezionati
I nostri venditori di livello internazionale devono aderire a rigorosi standard di servizio e qualità, garantendo l’integrità delle inserzioni.Garanzia miglior prezzo
Se scopri che un venditore ha pubblicato altrove lo stesso articolo a un prezzo più basso, applicheremo lo stesso prezzo.Consegna globale affidabile
La nostra rete di vettori leader del settore offre opzioni di spedizione specializzate in tutto il mondo, inclusa la consegna personalizzata.Altro da questo venditore
Mostra tuttoScrivania Jugendstil, Art Nouveau, Liberty, Attribuita a Louis Majorelle e Daum Nancy
Di Louis Majorelle
Scrivania attribuita a Louis Majorelle
Stile: Art Nouveau o Modernismo o Jugendstil
Anno: 1900
Materiali : Pasta di vetro per mobili, bronzo e legno.
Fiori dipinti
Dal 1982 siamo sp...
Categoria
Di antiquariato/d’epoca, Inizio Novecento, Francese, Art Nouveau, Scriva...
Materiali
Bronzo
Scrivania Jugendstil, Art Nouveau, Liberty , Insegna: G. Keller Orfevre, 22 rue Joubert
Il set comprende poltrona, scrivania e accessori per la scrivania. È della prima epoca.
Bibliografia: Revue de l'Art N°185 - Marzo 2014, p. 23.
Fondata nel 1857 da Gustave Keller, la...
Categoria
Inizio XX secolo, Francese, Art Nouveau, Scrivanie e scrittoi
Materiali
Bronzo
Scrivania, sedia e trah di Eugenio Quarti in stile Liberty o Art Nouveau, Jugestails
Di Eugenio Quarti
Eugenio Quarti (Scrivania, sedia e spazzatura)
Stile: Liberty o Art Nouveau o Modernismo o Jugendstil
Mobili realizzati principalmente in intarsi di madreperla e applicazioni metalliche, pergamena
ghiere in bronzo.
Siamo specializzati nella vendita di articoli in stile Art Déco e Art Nouveau dal 1982. Per qualsiasi domanda siamo a tua disposizione
Premendo il pulsante "Visualizza tutto dal venditore". E si possono vedere altri oggetti in stile in vendita.
Eugenio Quarti è nato a Villa d'Almè, un piccolo paese in provincia di Bergamo, da una famiglia artigiana di falegnami. Nel 1881, all'età di 14 anni, si reca a Parigi, dove imparerà nuove tecniche e amplierà i suoi orizzonti. Nel 1886 tornò in Italia e si stabilì a Milano dove lavorò, per un breve periodo, con Carlo Bugatti per poi aprire una propria officina in via Donizetti 3.
I suoi primi lavori sono fortemente segnati dallo stile di Bugatti Moorish, ma già dalla mostra di Torino del 1898 si possono notare i primi segni dell'Art Nouveau e del suo stile personale. Era sempre attento alla qualità e all'originalità delle sue realizzazioni, sempre attento a ogni forma d'arte. Mobili realizzati principalmente in noce con intarsi di madreperla e applicazioni metalliche. Sviluppando nel tempo un'eleganza armonica del decoro, con fondi filiformi, legni pregiati e intarsi e castoni di alta qualità con materiali pregiati (madreperla, argento, rame, bronzo, peltro, ecc.), questa caratteristica è stata definita "l'oreficeria dei mobilieri".
Nel 1900 partecipa all'Esposizione Internazionale di Parigi dove riceve il "Grand Prix" della giuria. Parteciperà a numerose altre esposizioni come quella di Torino nel 1902 e di Milano nel 1906 dove riceverà il "Gran Premio Reale" e il "Diploma di medaglia d'oro".
Eugenio Quarti collaborò con i più prestigiosi architetti del suo tempo (Giuseppe Sommaruga, Luigi Broggi, Alfredo Campanini, ecc.) e con i grandi artisti/artigiani del suo tempo come Alessandro Mazzucotelli. Ha lavorato anche come decoratore, progettando interi arredi per edifici pubblici e privati. Fu lui a disegnare gli arredi di Palazzo Castiglioni a Milano, Villa Carosio a Baveno, Grand Hotel e Casinò a San Pellegrino Terme, Hungaria Palace Hotel a Venezia Lido. Una delle sue opere più significative furono i vasi del "Bar Camparino", all'ingresso della Galleria Vittorio Emanuele di Milano. Tuttavia non disdegnò anche impegni meno importanti come i mobili per Villa Mariani a Bordighera residenza del pittore Pompeo Mariani...
Categoria
Di antiquariato/d’epoca, Inizio Novecento, Italiano, Art Nouveau, Scriva...
Materiali
Bronzo
Scrivania in Wood, 1900, Made in France
È una scrivania da sogno elegante e sofisticata.
La qualità dei mobili e il legno esotico utilizzato li rendono unici. È un'icona di distinzione.
Se vuoi vivere gli anni d'oro, ques...
Categoria
Di antiquariato/d’epoca, Inizio Novecento, Francese, Luigi XVI, Scrivani...
Materiali
Bronzo
12.400 USD
Scrivania Francia Art Deco, 1920, Materiale: Wood
Scrivania in stile francese: Art Deco
Anno 1920
Finitura: lacca poliuretanica.
È una scrivania da sogno elegante e sofisticata.
La qualità dei mobili e il legno esotico utilizzato ...
Categoria
Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Scrivanie e scrittoi
Materiali
Legno
9.600 USD Prezzo promozionale
20% in meno
Scrivania francese Art Deco, 1920, Materiali: Wood
Scrivania Art Deco
Anno 1920
Francese
Finitura: lacca poliuretanica
È una scrivania da sogno elegante e sofisticata. Ha un'ampia superficie di lavoro.
La qualità dell'arredamento lo ...
Categoria
Vintage, Anni 1920, Francese, Art Déco, Scrivanie e scrittoi
Materiali
Legno
Ti potrebbe interessare anche
Scrivania francese in mogano Art Nouveau firmata Louis Majorelle
Di Louis Majorelle
Scrivania firmata 'Louis Majorelle' in stile Art Nouveau con le linee sinuose e le curve tipiche dello stile. Quattro cassetti dal fronte curvo che conservano i loro tiretti original...
Categoria
Di antiquariato/d’epoca, Inizio Novecento, Francese, Art Nouveau, Scriva...
Materiali
Similoro
Scrivania francese in mogano Art Nouveau firmata Louis Majorelle
Di Louis Majorelle
Scrivania firmata 'Louis Majorelle' in stile Art Nouveau con le linee sinuose e le curve tipiche dello stile. Quattro cassetti dal fronte curvo che conservano i loro tiretti original...
Categoria
Di antiquariato/d’epoca, Inizio Novecento, Francese, Art Nouveau, Scriva...
Materiali
Similoro
Scrivania Art Nouveau / Jugendstil, legno intagliato, Germania, Circa 1910
Caratteristiche:
Stile: Art Nouveau / Jugendstil
Materiale: Intagliato Wood
Origine: Germania, circa 1910
Sculture: Eleganti sculture floreali
Funzionalità: Un grande cassetto e due...
Categoria
Vintage, Anni 1910, Tedesco, Art Nouveau, Scrivanie e scrittoi
Materiali
Ottone, Bronzo
Elegante partner Art Nouveau in legno di raso con piano in pelle scamosciata blu, 1915 ca.
Elegante scrivania in satinwood art nouveau con piano in camoscio blu, angoli intagliati a cuore e piedi a sfera, circa 1915.
Categoria
Inizio XX secolo, Sconosciuto, Art Nouveau, Scrivanie e scrittoi
Materiali
Legno di seta
Scrivania francese Art Nouveau "Magnolia" di Louis Majorelle
Di Louis Majorelle
Una scrivania a un cassetto "Magnolia", estremamente bella e rara, in legno intagliato e intarsiato, decorata con intarsi in legno esotico di magnolie in fiore, con un bordo floreale...
Categoria
Inizio XX secolo, Francese, Art Nouveau, Scrivanie e scrittoi
Scrivania da ministro in stile Direttorio francese in legno massello
Questa scrivania da ministro con 5 cassetti è una riproduzione artigianale del famoso stile francese Directoire, che risale alla fine del XVIII secolo.
Questa gamma è caratterizzata...
Categoria
Anni 2010, Francese, Direttorio, Scrivanie e scrittoi
Materiali
Ottone
5.071 USD / articolo