Little Box per SESC Pompeia di Lina Bo Bardi , 2022, Marcenaria Baraúna
Informazioni sull’articolo
- Creatore:Lina Bo Bardi (Designer)
- Dimensioni:Altezza: 58 cm (22,84 in)Larghezza: 66 cm (25,99 in)Profondità: 58 cm (22,84 in)
- Stile:Mid-Century moderno (Del periodo)
- Materiali e tecniche:
- Luogo di origine:
- Periodo:
- Data di produzione:2022
- Condizioni:
- Località del venditore:Edogawa-ku Tokyo, JP
- Numero di riferimento:1stDibs: LU2614336861582
Lina Bo Bardi
L'architetto brasiliano di origine italiana Lina Bo Bardi è arrivata a infondere i principi puri ed elevati, anche se un po' incruenti, del design moderno con il carattere caldo e terreno della sua patria d'adozione.
Bardi è nato a Roma e si è laureato nel 1939 presso l'Università degli studi di Roma "La Sapienza" con una laurea in architettura. Si trasferisce a Milano, lavora con Gio Ponti, tra gli altri luminari del modernismo, e inizia una carriera nel giornalismo di design. Bardi ha lavorato come redattore per l'innovativa rivista di Ponti, Domus, e nel 1945 ha viaggiato per la pubblicazione in tutta Italia con un fotografo, documentando la distruzione fisica causata dalla Seconda Guerra Mondiale.
La Bardi si trasferì in Brasile nel 1947 con il marito, il mercante d'arte e critico Pietro Maria Bardi. Lì Pietro contribuì a fondare il São Paulo Museum of Art (MASP), mentre sua moglie riprese a lavorare nel giornalismo e presto lanciò il suo studio di architettura. Il suo primo progetto edilizio fu la progettazione di una casa per sé e per il marito su una collina in quella che allora era la periferia di San Paolo.
Costruita nel 1951 e conosciuta come Casa de Vidro (o Casa di Vetro), è una scatola con pareti di vetro poggiate su sottili colonne d'acciaio, ispirata in egual misura al Bauhaus e Le Corbusier. I suoi interni, con arredi di metà secolo, pezzi d'arte popolare e curiosità etnografiche ricordano quelli della casa di Charles e Ray Eamesin California. (Bardi ha anche creato gli interni del MASP originale ed è stata una scelta naturale per progettare il secondo museo quando l'istituzione ha superato la sua prima sede).
Come designer di mobili, Bardi ha dimostrato fin dall'inizio il suo talento. La sedia Bowl, disegnata nel 1951 ma non prodotta fino a quando il produttore italiano di mobili Arper non l'ha riproposta di recente, è una meraviglia di versatilità. La seduta può essere girevole per soddisfare qualsiasi atteggiamento di riposo o smontata per fungere da culla a dondolo. Nello stesso anno ha realizzato la sedia Bola de Latão, simile a un trono, che al posto dei braccioli ha dei montanti sormontati da sfere di ottone. La seduta e lo schienale in pelle hanno bordi non rifiniti e sono fissati con un'allacciatura, conferendo al pezzo un'aria artigianale, forse addirittura sessuale.
Tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60, Bardi progettò sedie imbottite con strutture in legno la cui spigolosità ammorbidita ricorda i lavori di Pierre Jeanneret e Marcel Breuerdel 1938 design di mobili per Bryn College. Ma la costruzione dei mobili e la sensibilità estetica di Bardi si sono evolute di pari passo con i suoi principi populisti. Il suo abbraccio al mosaico sociale brasiliano si è espresso al meglio nel suo ultimo grande progetto, nonché il suo capolavoro: un centro culturale e ricreativo combinato a San Paolo noto come SESC Pompéia.
Costruito in più fasi tra il 1977 e l'82, il complesso ha come nucleo centrale una fabbrica di tamburi ristrutturata. In esso, Bardi - per usare un linguaggio architettonico - creò un ambiente non gerarchico, con uguale importanza e cura data ad aree diverse come i teatri, le strutture sportive e i luoghi in cui gli anziani potevano sedersi a spettegolare o giocare a scacchi.
Le ultime sedie di Bardi, progettate per il centro, sono costruite in legno massiccio, robuste e durevoli con forme semplici e aggraziate. Sembra che suggeriscano che la cosa più interessante di un mobile sia la persona che lo utilizza.
Trova mobili d'epoca Lina Bo Bardi su 1stDibs.
- SpedizioneRecupero del preventivo…Spedizione da: 板橋区, Giappone
- Politica di reso
Altro da questo venditore
Mostra tuttoVintage, Anni 1980, Brasiliano, Mid-Century moderno, Sedie
Legno, Pino
Vintage, Anni 1980, Brasiliano, Mid-Century moderno, Tavoli
Legno
Vintage, Anni 1980, Brasiliano, Mid-Century moderno, Sgabelli
Legno
Vintage, Anni 1980, Mid-Century moderno, Tavolini bassi
Legno
Vintage, Anni 1980, Brasiliano, Mid-Century moderno, Sedie
Legno, Pino
Vintage, Anni 1980, Brasiliano, Mid-Century moderno, Sgabelli
Legno
Ti potrebbe interessare anche
Metà XX secolo, Brasiliano, Mid-Century moderno, Tavolini laterali
Compensato
Vintage, Anni 1960, Danese, Scrivanie e scrittoi
Metallo
Metà XX secolo, Danese, Mid-Century moderno, Scrivanie e scrittoi
Teak
Anni 2010, Belga, Moderno, Scrivanie e scrittoi
Legno
XXI secolo e contemporaneo, Francese, Scrivanie e scrittoi
Metallo
Di antiquariato/d’epoca, Fine XIX secolo, Britannico, Tardo vittoriano, ...
Quercia